Dopo lo sparo alla festa di Capodanno con Delmastro, Emanuele Pozzolo torna alla Camera e sorprende la stampa sul suo ruolo in FdI.
Si torna a parlare di Emanuele Pozzolo che, dopo il famoso sparo a Capodanno, alla festa a cui era presente anche il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, è riapparso alla Camera ed è stato intercettato dalla stampa. Per lui diverse domande ma anche alcuni riferimento ad una espulsione dal partito Fratelli d’Italia che a lui “non risulta”.
Pozzolo torna alla Camera dopo lo sparo a Capodanno
Le indagini su quanto accaduto alla festa di Capodanno a Rosazza sono ancora in corso e la sua posizione resta decisamente in bilico. Eppure, quasi come se nulla fosse, Emanuele Pozzolo ha fatto ritorno alla Camera, nonostante la sospensione dal suo partito, Fratelli d’Italia.
Il deputato, coinvolto nell’incidente dello sparo a Capodanno, e indagato per lesioni colpose aggravate, accensioni pericolose e omessa custodia di armi, e successivamente per porto abusivo di armi, è riapparso quindi alla Camera nelle scorse ore e la sua presenza non è certo passata inosservata anche se, a detta sua, lui in Parlamento è stato sempre presente.
“In Parlamento ci sono sempre stato, siete voi che non mi avete visto”, ha detto il parlamentare. E ancora: “Se mi vedrete anche la prossima settimana? Certo che sì, sono un parlamentare”, le risposte all’Ansa.
Le risposte alla stampa
Pozzolo, camminando con la stampa al suo fianco, non si è sottratto dal rispondere ad alcune domande. In tal senso spiccano le sue risposte in chiave sparo a Capodanno ma anche espulsione dal partito FdI.
Se su quanto accaduto alla festa ha preferito non rispondere, diverso sul tema partito. “Non è vero che mi hanno buttato giù dalla torre”, ha precisato.
“Io espulso? non mi risulta”, ha detto ancora e, a quanto pare, di dimissioni non se ne parla nemmeno a giudicare dalla parole successive. “Se continuo a fare il parlamentare? Dovrò mica dirlo a lei quando vengo o non vengo in Parlamento, abbia pazienza”.